#shottinobar – COPPI

Tempo di lettura stimato in: < 1 minuto

#shottinobar – COPPI – È un racconto scritto per il Penelope Story Lab.


Eccolo che entra, il campione, preciso come al solito, con il cronometro in mano e la medaglia al collo.

È d’oro, dice lui, vinta tanti anni fa ai mondiali di ciclismo al posto mio. Non è vero, lui è arrivato secondo dietro di me. Anzi terzo.

Guardo Marco che fa girare l’amaro nel bicchiere prima di mettermelo davanti.

«Hai visto? È arrivato anche oggi con la mia medaglia, me l’ha rubata.» l’amaro fa proprio schifo.

Marco fa il cameriere e mi porta sempre un amaro che nemmeno ordino.

«Giulio, tu non sei Coppi e lui non è Bartali».

«Tu lo difendi! Dovresti buttarlo fuori dal bar!».

«Giulio, dai che non ti fa bene gridare».

«Coppi, io sono Coppi.» lo fa apposta.

«Forza Coppi, è l’ora delle visite. Andiamo».

«Perché sono in galera?».

«No, ma sei in ospizio.» mi piglia per un braccio «Andiamo che tua figlia ti aspetta».

Voto:
Voto Lettori:
[Totale: 0 Average: 0]
Social Likes

Scrivi una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.